Il presidente Guarascio crede molto nei giovani, ma ha anche bisogno di calciatori di esperienza come Andrea Rispoli
Da quando il presidente Guarascio rilevò il Cosenza 11 anni fa, il suo credo calcistico è stato sempre quello di puntare sui giovani.
In particolare, in queste due partite si è messo particolarmente in mostra il centrocampista Aldo Florenzi, che gioca anche nella nazionale italiana Under 20.
A una squadra dall’età media piuttosto bassa come quella dei lupi, non possono mancare assolutamente elementi di provata esperienza.
Il loro contributo è fondamentale per aiutare a far crescere gli elementi più giovani. Uno dei veterani è Andrea Rispoli, difensore classe 1988.
A elogiare Rispoli è stato il suo agente Diego Tavano. In un’intervista, ha dichiarato: “È particolarmente gratificante vederlo felice col Cosenza. Quando arrivò la chiamata da parte della società, non ci ha pensato due volte prima di accettare l’offerta”.
“Avverte molta stima intorno a lui, con i tifosi che gli sono particolarmente vicini. Nonostante i suoi 33 anni, è pimpante come un ragazzino e può ancora macinare chilometri. Sicuramente sarà tra i protagonisti della Serie B”.
La fiducia del presidente Guarascio
Il presidente Guarascio, intervenuto durante la Festa Rossoblù svoltasi due giorni fa, ha elogiato i giovani del Cosenza, ritenendoli all’altezza della categoria.
D’altronde, la serie cadetta è da sempre trampolino di lancio per molti calciatori. Da questa categoria hanno iniziato la scalata al vertice del calcio italiano elementi del calibro di Luca Toni e Fabio Grosso, Campioni del Mondo con l’Italia nel 2006.
Le due vittorie iniziali, ma anche la sconfitta col Parma, hanno evidenziato la validità della rosa del Cosenza. Sabato pomeriggio ci sarà la Ternana fuoricasa, una partita da affrontare con la massima concentrazione.
I rossoverdi non vivono un momento positivo. Oltre alla pesante sconfitta col Modena, il tecnico Cristiano Lucarelli è alle prese con parecchie assenze.
Infatti, dall’infermeria non arrivano notizie confortanti. Pettinari sta ancora recuperando dai problemi fisici, mentre Bogdan, Coulibaly, Donnarumma, Celli, Diakitè e Martella continuano a lavorare a parte.
Quindi, il Cosenza ha davanti la grande occasione di approfittare di tutte queste assenze e portare a casa i tre punti.