Il Cosenza è alla ricerca di un attaccante di categoria che possa tramutare in rete la mole di gioco che produce la squadra.
L’identikit corrisponde alla perfezione al nome di Stefano Pettinari (’92). Il centravanti nella passata stagione ha realizzato ben 17 reti nel Trapani in 35 presenze: la media di un goal ogni due partite. Ciò non è bastato per prendersi un posto da titolare nel Lecce.
La squadra di Corini infatti possiede un parco attaccanti notevole, e per Pettinari in questa prima parte di stagione ci sono stati solo 10 gettoni di presenza, una volta sola partendo titolare, con zero reti all’attivo. Da qui l’esigenza per il calciatore di cambiare aria e trovare una squadra che punti decisamente su di lui. La Cremonese è da giorni in forte pressing sul ragazzo, ma la novità importante delle ultime ore è che anche il Cosenza non scherza. L’attaccante ex Crotone e Pescara è stato messo in cima alla lista dei desideri del tecnico Occhiuzzi, che vedrebbe in Pettinari il terminale offensivo perfetto per concretizzare il suo gioco.
GUARASCIO DISPOSTO A FARE UN SACRIFICIO PER PETTINARI
Lo stesso presidente Guarascio ha dato mandato al direttore sportivo Stefano Trinchera di portare un attaccante importante al Cosenza. Nonostante la vecchia amicizia che lega il ds silano a Corvino, non sarà comunque facile strappare Pettinari dalle grinfie della Cremonese e della nutrita concorrenza. Il Lecce chiede un indennizzo economico per far partire il calciatore che è in scadenza a giugno.
A Pettinari, invece, vanno assicurati almeno due anni e mezzo di contratto, a cifre importanti. La volontà da parte del sodalizio bruzio, di portare in riva al Crati un attaccante in grado di fare la differenza, c’è tutta. La società silana ha messo sul tavolo un’offerta seria. Non sappiamo se basterà a convincere il calciatore a sposare il progetto tecnico di Occhiuzzi, ma una cosa è certa, il Cosenza ci proverà fino alla fine!