Cosenza-Spal, ‘doppietta’ sfumata, termina 1-1: in gol Sciaudone e Mora

Cosenza e Spal sul terreno di gioco dello stadio “Marulla” per la seconda giornata di ritorno della Serie B. Sesta contro quattordicesima con obiettivi sempre più importanti.

Allo stadio “San Vito-Gigi Marulla” di Cosenza i Lupi di Occhiuzzi sono scesi in campo alla ricerca disperata della prima vittoria tra le mura amiche ma soprattutto la ‘doppietta’ dopo il successo a Chiavari. Assenze importanti in casa rossoblù come Tiritiello, Bittante, Mbakogu, Sacko e Bouah per problemi fisici, mentre Crecco si trova in isolamento preventivo visti i casi covid in casa Pescara, club da cui è arrivato negli ultimi giorni di mercato.

Il Presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio prima del match ha consegnato una targa commemorativa al Direttore Sportivo della SPAL Giorgio Zamuner
Il Presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio prima del match ha consegnato una targa commemorativa al Direttore Sportivo della SPAL Zamuner per ricordare Denis Bergamini.

Gli ospiti di giornata è la formazione di Pasquale Marino, reduce da due pareggi consecutivi che hanno rallentato la sua corsa verso la promozione diretta in Serie A.

Inverosimilmente il Cosenza riesce a concretizzare la sua prima palla gol al 25esimo con Daniele Sciaudone che trova la sua prima rete stagionale. Co-protagonista è il ‘solito’ Tremolada che con un assist al bacio proietta DS16 davanti a Berisha che non può fare nulla sul tiro.

La prima frazione termina con il Cosenza in vantaggio che per la prima volta fa ‘suo’ un primo tempo completo. D’altra parte una Spal molto imprecisa e con poche idee. Uniche occasioni da menzionare Dickmann e Strefezza al 4° e al 17° minuto

Un tempo ciascuno e si torna a casa

Cosenza-Spal al termine del primo tempo (ph.ilcosenza.it)
Cosenza-Spal al termine del primo tempo (ph.ilcosenza.it)

La Spal cresce di misura nella ripresa e subito al 57′ trova il gol del pareggio su calcio d’angolo ad opera di Mora: bravo ad incornare da pochi passi dopo una spizzata di Missorili. Tanti i brividi causati dalla squadra di Marino che a fine match reclama il gol annullato a Moro all’87’ per un presunto fuorigioco.

Termina così un match in cui entrambe le formazioni possono vantare un tempo di possesso a testa, come anche entrambi i portieri (Falcone e Berisha) possono vantare un ottima prestazione che più volte ha salvato il risultato.

Un punto importante per la Spal, forse troppo poco per il Cosenza che di fatti è come se avesse ‘annullato’ (ma non più di tanto) la vittoria conquistata a Chiavari. Le avversarie, infatti, vincono e la classifica comincia a diventare ostica. La melodia in casa rossoblu’ è sempre la stessa: servono i 3 punti.

IL TABELLINO DEL MATCH

COSENZA (3-4-1-2): Falcone – Ingrosso, Idda, Legittimo – Gerbo, Petrucci, Sciaudone, Vera (88′ Corsi) – Tremolada (83′ Bahlouli) – Gliozzi (58′ Trotta), Carretta. ALL. OCCHIUZZI

SPAL (3-1-4-2): Berisha – Caleb Okoli, Vicari, Ranieri – Missiroli (74′ Segre) – Dickmann, Mora (71′ Esposito), Valoti, Strefezza – Paloschi, Seck (71′ Moro). ALL. MARINO

ARBITRO: Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta

RETI: 25′ Sciaudone, 57′ Mora

AMMONIZIONI: 10′ Gerbo, 30′ Valoti, 78′ Okoli

(FOTO COPERTINA ANDREA ROSITO)

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