Dopo la gara col Como, i rossoblù saranno chiamati a sfide difficilissimi prima della prossima pausa di novembre
Con il ritorno del campionato di serie B dopo la pausa, arriva un periodo di grandi sfide per il Cosenza. Prima della prossima pausa di metà novembre, i lupi hanno sette partite da giocare, che diranno molto sul campionato che la squadra di Dionisi potrà disputare.
Lo scenario ideale per ottenere una salvezza più che tranquilla è il mantenimento della media attuale, che è di 1,3 punti a partita. In questo modo, i rossoblù potranno continuare a mantenere la posizione attuale in classifica fino a fine stagione, ossia il decimo posto.
Tuttavia, dato il valore degli avversari, non sarà certamente un compito facile.
Cosenza: gli avversari dopo il Como
Dopo la partita di venerdì contro il Como al Marulla, il Cosenza dovrà giocare il derby contro la Reggina al Granillo, in programma sabato 8 ottobre alle 14.00. Un appuntamento da non perdere, soprattutto per i tifosi.
Subito dopo ci sono partite dal sapore particolare, non solo per gli avversari, che poco hanno a che fare con la cadetteria.
Il 15 ottobre ci sarà da affrontare il Genoa, il 22 e 29 ottobre la Spal in trasferta e il Frosinone in casa, il 5 novembre il Pisa all’Arena Garibaldi e il 12 novembre al Marulla contro il Palermo.
Tutte partite dall’alto coefficiente di difficoltà. Come dovrebbero affrontarle i lupi? Cercando di guarire dalla sindrome delle poche occasioni da rete, innanzitutto.
La squadra fa fatica a concretizzare la mole di giochi. Basandoci sui dati, i rossoblù vantano il minor numero di tiri in porta del campionato cadetto: soltanto 44 tiri, 14 dei quali sono andati nello specchio della porta.
La percentuale di gol resta comunque buona, visto che i Lupi sono davanti a squadre come Cagliari, Parma, Perugia, Pisa, Benevento, Modena e Cittadella con il 31,8%.
Tra i giocatori, Davide Merola ha effettuato il maggior numero di tiri (8), di cui 4 nello specchio della porta, precedendo Brignola e Florenzi fermi a 5.
Se la squadra riuscirà a concretizzare di più, sarà più facile e indolore conquistare la salvezza.