Cosenza, per il presidente Guarascio l’inizio di stagione è positivo

Il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio ha voluto fare un intervento sul positivo inizio della stagione 2022-23 della squadra con tanto di complimenti rivolti sia all’allenatore Davide Dionigi che al DS Roberto Gemmi

Cosenza, ecco la nuova maglia dei Lupi (FOTO) - Tifo Cosenza

Il Cosenza non poteva iniziare meglio il campionato di Serie B 2022-23. Decimo in classifica con 8 punti dopo 6 partite e con una delle migliori difese.

La stagione scorsa la salvezza arrivò soltanto dopo le due gare di playout contro il Vicenza, che avevano lasciato col fiato sospeso l’intera tifoseria rossoblù.

Quest’anno, invece, la musica dovrebbe essere diversa. La squadra è giovane e annovera tra le sue file giocatori di prospettiva e di categoria. Un mix, insomma, che potrà risultare vincente.

Di questo ne è assolutamente convinto il presidente rossoblù Eugenio Guarascio, che si ritiene soddisfatto delle scelte tecniche di mister Dionigi e del lavoro svolto dal DS Gemmi sul mercato.

Cosa ha detto Guarascio

Intervistato da LaC TV, Guarascio ha dichiarato quanto segue: “Sono davvero molto soddisfatto sia di Dionigi che di Gemmi. Tutto quello fatto l’annata scorsa lo abbiamo azzerato, anche se la salvezza ottenuta con Bisoli è stato un fantastico epilogo. Ovviamente siamo ancora all’inizio, ma la partenza è più che buona”.

Il presidente ha voluto un po’ smorzare le polemiche sugli ultimi risultati dei lupi e le non brillanti prestazioni. Quest’anno la continuità del progetto è importante se si vuole evitare di soffrire.

In Serie B, dopo soltanto 6 giornate, sono saltate già cinque panchine, tre in più rispetto alla stagione scorsa.

Como, Benevento, Perugia, Pisa e SudTirol hanno deciso di affidare la panchina ad altri pur di raggiungere i rispettivi obiettivi.

Altro dato da evidenziare: la stagione scorsa, ben cinque degli otto club che cambiarono allenatore lo fecero due volte, tra cui anche i rossoblù, che da Zaffaroni passarono a Occhiuzzi e infine Bisoli. La speranza è che non accada anche quest’anno.

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