Cosenza, la tua avventura termina a Pordenone: 2-0 ed è SERIE C

Termina allo stadio “Guido Teghil” di Lignano Sabbiadoro l’avventura del Cosenza in Serie B. La squadra di Occhiuzzi perde decretando la retrocessione.

38ª giornata del campionato di Serie BKT, l’ultima della stagione regolare, con i conseguenti verdetti. Allo stadio “Guido Teghil” di Lignano Sabbiadoro un epilogo che rappresenta un’intera stagione. Pordenone e Cosenza si sono sfidate con il coltello tra i denti per un posto in cadetteria. Ai neroverdi bastava anche un pareggio per far sì che mantenessero la categoria senza disputare lo spareggio, in quanto in vantaggio in classifica è superiore ai cinque punti.

Ma la squadra di Domizzi non si accontenta e sin dal primo minuto imposta il gioco a favore. Il Cosenza prova a reagire.

Occhiuzzi con gli uomini contati, per affrontare la partita più importante del campionato sceglie gli 11 che più gli danno fiducia. La “novità” rispetto a tutti i pronostici si chiama Gianluigi Sueva sulla destra, costretto a uscire, poi, nella ripresa dopo uno scontro. I rimanenti sono identici alla partita contro il Monza, ad eccezione di Antzoulas.

FULL TIME tra Pordenone e Cosenza (Ph. IlCosenza.it)
FULL TIME tra Pordenone e Cosenza (Ph. IlCosenza.it)

L’approccio al match è positivo per entrambe le compagini che tornano negli spogliatoi sullo 0-0 dopo i primi 45′ con gli animi che si infuocano sin da subito, a rappresentare quanto la partita fosse di vitale importanza.

La partita viene decisa al 78′. Ciurria si approfitta della difesa rossoblù sbilanciata e dopo aver saltato Ingrosso centra la palla in area dove trova Butić che si stacca bene dal difensore e la insacca in rete facilmente.

Karlo Butic entra nell’ultimo quarto d’ora di gara e segna letteralmente il gol della salvezza.

Al 94′ arriva l’Aut. di Luca Crecco ma la partita termina letteralmente già prima. Il Cosenza ci prova in molte occasioni trovando muri difensivi e commettendo anche errori a causa del nervosismo.

Al ‘Guido Teghil’ è festa Pordenone da un lato e retrocessione dall’altro.

Dopo una partita molto equilibrata e giocata con grande intensità da entrambe le squadre, sono i neroverdi che ci credono un po’ di più, e non accontentandosi del pareggio, vincono 2-0 condannando i Lupi alla retrocessione. Nessun playout, dunque, perché la squadra di Domizzi termina a +10 sui rossoblù. L’Ascoli arriva, invece, a +9 e questo determina la quarta volta nella storia della Serie B, in definitiva, in cui non si giocheranno i playout.

I Lupi retrocedono dopo un campionato strano, mal gestito e decisamente da dimenticare. Riesce ad arrivare fino in fondo all’ultima giornata grazie a demeriti altrui e riuscendo ad avere il destino nelle proprie mani non riuscendo, però, ad approfittare della preziosa occasione per poter salvare il ‘salvabile‘. Termina a Pordenone un campionato in cui forse le tante domande e i tanti rimpianti fanno da padrone!

IL TABELLINO DEL MATCH

PORDENONE: Perisan, Vogliacco, Camporese, Bassoli, Falasco, Magnino (86′ Scavone), Calò (59′ Pasa), Misuraca (86′ Barison), Zammarini, Ciurria, Musiolik (74′ Butic). ALL. DOMIZZI

COSENZA: Falcone, Legittimo (83′ Mbakogu), Ingrosso, Tiritiello, Crecco, Sciaudone, Kone (83′ Corsi), Sueva (54′ Trotta), Tremolada (72′ Sacko), Gliozzi, Carretta. ALL. OCCHIUZZI

ARBITRO: Sig. FABBRI di Ravenna

RETI: 78′ Butić, 94′ Aut. Luca Crecco

AMMONIZIONI: 57′ Musiolik, 63′ Tiritiello, 75′ Bassoli, 90′ Scavone

ESPULSIONI: 85′ Tiritiello

Leave a comment