Alberto Urban è uno destinato a dare pochi punti di riferimento nella vita. Lo faceva in campo. tanto da fare ammattire perfino le migliori difese di A e B. Non ha riferimenti precisi nemmeno all’anagrafe. Nato in Francia, è forse il più meridionale dei friulani . E se gli si chiede qualcosa sul suo Cosenza, si ha la netta impressione che il buon Alberto parli come si parla di un figlio, di qualcosa che gli appartiene, da cui si è dovuto distaccare fisicamente, ma che spera un giorno cresca e arrivi laddove lui non è riuscito a giungere. Gli abbiamo posto qualche domanda, confidando nella sua risaputa capacità di dare giudizi netti, spesso sferzanti, come la Bora in dicembre. Non ci ha deluso.
Alberto, Viali ha suonato la sveglia al Cosenza, o si è trattato di un episodio?
“Spero la sveglia sia davvero suonata, certo non è facile stabilirlo da ora. Sono però 3 punti importanti, perché un’altra non vittoria avrebbe fatto molto male all’ambiente. Quando non si vince non possono che succedere cose non belle nell’ambiente, si sa. Viali avrà 15 giorni di buon lavoro, secondo a oggi la squadra non è ancora pienamente all’altezza . manca qualche giocatore, ma speriamo di arrivare a gennaio con una classifica migliore”.
Al di là del 3-2 sul Palermo, quanto può contare la parata di Marson su Brunori?
“Cambia parecchio. Due punti in più e, lo ripeto, 15 giorni di allegria”
Di Florenzi cos’altro dire? E’ rientrato e ha spaccato la partita, ora si è messo a fare anche gol bellissimi…
“Lo dico da tempo, è un giocatore dal passo importante, diverso, un passo che altri in questa squadra non hanno. Sul gol però darei merito anche a Rispoli che l’ha messa in mezzo davvero bene.”
L’abbiamo chiesto anche a Francesco Repice due settimane fa. Ipotizziamo che patron Guarascio ti inviti a sorseggiare un caffè e ti chieda un suggerimento sul mercato, cosa diresti al presidente?
” Suggerimenti? Gli rinfaccerei quel che ha sbagliato negli anni! Scherzi a parte, gli riconoscerei anche i risultati buoni degli ultimi 3 -4 anni ma soprattutto darei un unico spassionato consiglio riguardo al mercato: ” Intervieni subito, già oggi, non c’è più tempo da perdere.”
Più chiaro di così il più meridionale dei friulani, non poteva proprio essere.
Foto di Riccardo Tucci.