Dopo aver inaugurato il 2021 con la sconfitta casalinga subita per mano della capolista Empoli, il Cosenza è atteso dalla prima trasferta dell’anno solare.
Il Cosenza di mister Occhiuzzi, infatti, farà rotta verso Monza, dove ad attenderlo ci sarà una delle formazioni meglio attrezzate della categoria. Il club di Berlusconi e Galliani non ha badato a spese. Non una, ma due le ciliegine messe sulla torta di una campagna acquisti già di per sé faraonica. Con gli ingaggi di giocatori del calibro di Boateng e Balotelli la compagine di Brocchi punta di fatto alla seconda promozione consecutiva. Obiettivo di cui non si fa alcun mistero in casa brianzola.
Sarà quindi un impegno tutt’altro che facile per un Cosenza che vive un momento delicato della propria stagione. I rossoblù peraltro non sono favoriti dalla tradizione. Il primo viaggio del nuovo anno lontano dal “Marulla” nelle precedenti stagioni di B non ha mai portato in dote i tre punti.
NEGLI ULTIMI TRE ANNI UNA SCONFITTA E DUE PAREGGI
Andiamo in ordine temporale decrescente. Al principio del 2020 la formazione di Piero Braglia torna sconfitta dall’Arechi di Salerno. All’illusorio gol del vantaggio realizzato da Asencio segue la rimonta granata iniziata con il diagonale vincente di Lombardi e completata da Akpa-Akpro.
Un pari che ha quasi il sapore della vittoria quello colto a gennaio 2019 sul campo dell’Hellas Verona. Sotto di due reti gli ospiti riequilibrano il risultato nel finale con Sciaudone e Idda. Un altro segno X nella sfida di inizio 2018 con la Fidelis Andria. Al termine di una prestazione opaca il Cosenza esce con un punto dallo stadio “Degli Ulivi”. È un penalty trasformato con la solita freddezza e precisione da Massimo Loviso ad evitare la capitolazione ai lupi.
IL BLITZ A MELFI
E, dulcis in fundo, una gioia, l’ultima di questa speciale statistica. Risale al 2017: i ragazzi di Stefano De Angelis reagiscono prontamente alla battuta d’arresto casalinga con il Matera sbancando Melfi. Mattatore di giornata Allan Baclet, autore di una doppietta. Prima marcatura al minuto 79, con una zampata su imbeccata di Ranieri. La seconda, a tempo scaduto, con un tap in facile facile, approfittando di una topica colossale confezionata dal portiere Gragnaniello che perde il pallone dopo essersi scontrato con il difensore Laezza.