Cittadella-Cosenza: le pagelle del Match

I veneti “kastrati” della vittoria

Parliamoci chiaramente, sul gol del pari di Brignola il portiere del Cittadella ci mette del suo non riuscendo a respingere la conclusione del numero undici rossoblù che appariva abbastanza centrale e non potentissima. Però ci prendiamo un punto importantissimo raccolto dopo un primo tempo evanescente e una ripresa in cui si è vista una buona reazione. Viali conferma la formazione dell’ultima gara col Palermo salvo l’influenzato Florenzi che viene sostituito da Brescianini. Nella prima frazione il Cittadella sfiora prima il vantaggio con Tounkara che si gira in area di rigore e timbra la traversa e poi lo trova grazie ad un’iniziativa dello stesso attaccante che serve Antonucci in area, rapidissimo a incrociare col destro e battere Marson. Ad inizio ripresa, dopo il cambio forzato di Gozzi per Martino, Viali inserisce Zilli e Vaisanen per Merola e Meroni (anche quest’ultimo lamenta qualche problemino fisico). A metà ripresa Vaisanen mette i brividi alla difesa veneta colpendo di testa la parte alta della traversa. Poi, a dieci dal termine, Brignola trova il pari, assistito da Zilli (di testa) e da Kastrati (che toppa l’intervento). Kastrati che però qualche minuto dopo è bravo a chiudere in uscita su Kornvig e, ancora, sul colpo di testa di Vaisanen. Come era stato bravo Marson qualche minuto prima sul sinistro ad incrociare di Antonucci, aiutato anche da Vaisanen che spazza dopo l’intervento del suo portiere. Cosenza che torna dunque con un punto che fa morale e muove la classifica, in attesa di ospitare il Perugia tra sette giorni in quella che sarà una vera battaglia dalle parti del Marulla.

Marson6,5

Incolpevole sul gol, da sicurezza alla retroguardia e, nella ripresa, effettua due buone parate nel finale.

Rispoli 6

Dalle sue parti il Cittadella spinge di meno. Non sfonda in fase offensiva ma gioca una buona partita.

Rigione 6

Forse poteva essere leggermente più reattivo su Antonucci ma non ha particolari colpe, perché l’attaccante avversario si gira in una frazione di secondo. Poi dirige bene la retroguardia.

Meroni 6

Scelto ancora come titolare, non soffre particolarmente gli attaccanti del Cittadella ma è costretto ad alzare bandiera bianca nell’intervallo per un problema muscolare.

Martino 5,5

Salta a vuoto, reclamando un fallo che effettivamente sembra non esserci, in occasione del gol dei padroni di casa. Poi subisce un brutto fallo qualche minuto dopo e deve abbandonare la contesa.

Voca 5,5

Tampona come al solito ma sbaglia tanto. In occasione del gol anche lui poteva accorciare meglio su Antonucci ma ha le stesse attenuanti di Rigione.

Calò 5,5

Nel primo tempo non trova le giuste misure. Stranamente si trova in marcatura su Tounkara che lascia girare con troppa facilità quando l’attaccante veneto colpisce la traversa. Nella ripresa riprende un po’ le misure e torna a guidare la sua squadra, creando pericoli soprattutto con i calci piazzati.

Brescianini 5,5

Torna titolare per l’indisponibilità di Florenzi ma non è mai pienamente in partita. Sostituito nella ripresa.

Merola 5,5

Nel primo tempo si vede poco ma la colpa è anche dei compagni che faticano a fare gioco.

D’Urso 5,5

Cambia più volte ruolo e posizione nel corso della gara ma non riesce ad incidere come vorrebbe.

Larrivey 5,5

Solito lavoro di sponda e di sacrificio ma non crea pericoli alla difesa avversaria.

Gozzi 5,5

Rileva l’infortunato Martino. Tanta corsa ma anche parecchia imprecisione.

Vaisanen 6,5

Sfiora il pareggio prima e il potenziale gol vittoria poi, sempre di testa, fermato dalla traversa nel primo caso, da Kastrati nel secondo. Aiuta Marson a fermare Antonucci nel finale di gara. Leggerezza sull’ultima azione della partita quando salta fuori tempo e regala un’ultima chance ai padroni di casa.

Zilli 6,5

Entra al posto di Merola e si piazza al fianco di Larrivey con D’Urso alle loro spalle. Cambia la gara: lotta , corre, si batte e regala l’assist a Brignola per il gol del pari. Serve anche un assist prezioso a Kornvig che tentenna e si lascia ipnotizzare da Kastrati.

Brignola 6,5

Trova un gol prezioso. Colpisce al volo di esterno sinistro dopo la sponda di Zilli. Il tiro non è irresistibile ma Kastrati gli dà una mano.

Kornvig SV

In campo nei minuti finali per equilibrare il centrocampo, ha sui piedi il pallone del clamoroso 1-2 ma cincischia e guadagna solo un corner, a tu per tu con il portiere avversario.

Viali 6,5

Nel primo tempo il Cosenza stenta e fatica a essere squadra. Ma lui è molto bravo a cambiare pelle ai suoi nella ripresa: con Zilli si passa ad un 4-3-1-2, poi, visto che la situazione non si sblocca, inserisce anche Brignola per passare ad un più offensivo 4-2-4 con D’Urso largo a sinistra. Quattro punti in tre partite, finora va più che bene.

A CURA DI LUCA AIELLO

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