Il Cosenza pareggia in extremis al Tombolato e porta a casa un punto salendo a quota 15 in classifica.
Questa la cronaca di una gara che poteva finire malissimo, con un primo tempo nel quale, come da copione, i rossoblù hanno fatto fatica a costruire azioni per rendersi pericolosi nella metà campo avversaria ed hanno incassato, davanti ad una difesa inerme, il gol del vantaggio da parte di un Cittadella non certo brillante ma sicuramente entrato meglio in partita.
Il Cosenza orfano di Florenzi non riesce ad ingranare fino al secondo tempo.
Una squadra più propositiva quelle che entra in campo nella ripresa.
Complici i cambi azzeccati di mister Viali che con l’ingresso di Zilli ed il guizzo vincente di Brignola è riuscito a far cambiare volto ad un match che sembrava già far pregustare il sapore della sconfitta.
Punto importante per il morale quello conquistato in Veneto, meno positivo per la classifica che lascia i lupi in una posizione pericolosa, soprattutto se si guardano i risultati ottenuti nelle rispettive gare dalle dirette avversarie.
La vittoria del Venezia che va a dodici punti e quella del Perugia, prossimo avversario dei rossoblù al Marulla, che sale a quota 11 non permette sogni tranquilli a Viali ed ai suoi ragazzi.
Certo, la classifica è molto corta in questa serie B che quest’anno regala colpi di scena inaspettati in ogni giornata, ma, per raggiungere una certa tranquillità in vista del mercato di gennaio, quando la rosa dovrà necessariamente rinforzata, bisognerà lavorare soprattutto sui punti sensibili partendo dalle 24 reti, troppe, subite dall’inizio del campionato, la maggior parte tra l’altro arrivate proprio nei primi tempi.
Viali ha due certezze dalle quali può e deve ripartire.
Aldo Florenzi, che, seppur assente nel match di ieri, ha dimostrato ampiamente il suo valore facendo balzare agli oggi di tutti l’importanza del suo lavoro a centrocampo, ed un altro giovanissimo, Massimo Zilli, tanto invocato, a ragione, dalla tifoseria, che può regalare quel dinamismo che di cui la squadra necessita.
Sogno dichiarato dei tifosi è quello di vederli in campo insieme dal primo minuto di gioco e perché no, proprio sul terreno di gioco del Marulla.
Viali, alla sua quarta uscita da allenatore dei lupi, concretizzerà questa speranza?