Brignola salva il Cosenza a Cittadella. Ai veneti non basta Antonucci (1-1)

CITTADELLA (3-4-1-2) Kastrati; Cassandro, Perticone,Visentin; Carriero (Mazzocco), Vita, Pavan (Lores Varela), Branca; Antonucci; Beretta (Magrassi), Tounkara. All: Gorini.                                                                                                                                                                                            Panchina: Maniero, Mattioli, Del Fabro, Frare, Ciriello, Mastrantonio, Danzi, Donnarumma,

COSENZA (4-3-2-1) Marson; Rispoli, Rigione, Meroni (Vaisanen), Martino (Gozzi), Voca, Calò, Brescianini, Merola (Zilli), D’Urso, Larrivey (Kornvig). All: Viali                                                                                                                                                                                                                        Panchina:Matosevic, Vaisanen, Camigliano,Venturi, Panico La Vardera, Sidibe, Brignola, Nasti.

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

ASSISTENTI: Galetto di Rovigo e Dei Giudici di Latina

VAR: Abbattista di Molfetta

MARTCATORI: 25’Antonucci, 80′ Brignola

AMMONITI: Calò, Carriero, Frare, Beretta,

NOTE: Giornata soleggiata, spettatori 2889, di cui oltre 400 di fede rossoblù. Recupero: 3′ e 3′

CITTADELLA (PD) – Il Cosenza esce indenne dallo scontro salvezza di Cittadella (1-1) e continua la striscia positiva targata Viali. Partita non bella, innescata dai lampi di Antonucci e Tounkara nel primo tempo, e Cosenza ancora desolatamente lontano dall’area offensiva avversaria, e ancora una volta senza il suo Florenzi. Ma una ripresa in piccolo crescendo, complice i cambi opportunamente operatid a Viali. Lo dicevamo, il Cittadella è squadra fragile negli ultimi 15 min e il gol di Enrico Brignola su sponda del ritrovato Zilli ha ribadito il concetto regalando ai rossoblù un punto che è tanto per ciò che sin era visto fino ad allora e persino poc se si pensa alla colossale occasione sprecata dall’altro neo entrato Kornvig. Per i padroni di casa, andati in gol al 25′ con Antonucci, agonismo velocità ma idee appannate.

Viali deve rinunciare a Florenzi, colpito dalla febbre, che va ad aggiungersi allo squalificato Vallocchia e all’altro indisponibile Butic. Gorini non recupera nessuno degli indisponibili (tra cui gli ex Asencio ed Embalo)

CRONACA – Cittadella più tonico in avvio, il primo brivido di marca locale lo procura Tounkara che riceve palla in area, si gira e scarica verso Marson andando a spizzicare l’incrocio dei pali: che brivido per i lupi. All’8′ ancora locali con Antonucci che porta palla sulla trequarti ma spara alto. Primo squillo di un Cosenza timido e impacciato arriva al 23′ con un tiraccio alle stelle di Calò. Poco dopo Cittadella in vantaggio: palla lavorata a destra dal solito fastidioso Tounkara, filtrante al centro per Antonucci che di destro fulmina Marson: 1-0 e anche la Var review (opresunto fallo veneto a inizio azione) promuove il risultato. Ennesimo gol incassato nei primi tempi dai rossoblù. Al 36′ altra tegola per i rossoblù, si fa male Martino, Viali fa entrare Gozzi. Poco dopo Cittadella vicinissimo al 2-0 con una sventola da fuori che sorvola di poco la trasversale di Marson. Si chiude un primo tempo preoccupante per i rossoblù, mai realmente in grado di far male ai padroni di casa.

Ripresa con Zilli e Vaisanen in campo, e fuori la coppia Meroni- Merola.Due punte e D’Urso (oggi opaco) a innescarle, è questo il piano di Viali. E la fisicità di Zilli dimostra subito di dar fastidio al Cittadella, che l’attaccnte numero 40 aveva già punito al Marulla nell’ultimo confronto tra le due squadre. I locali, però, sono sul pezzo e non rinunciano a portare poericoli dalle parti di Marson. Al 61′ la migliore occasione dei rossoblù con un calcio piazzato dalla sinistra che Vaisanen corregge di testa colpendo la parte alta della traversa.

Al 68′ Viali mischia ancora le carte: fuori uno spento Brescianini e dentro Brignola. I tifosi rossoblù cantano che è uno spettacolo, a dispetto di una squadra che, purtoppo per loro, di spettacolo ne produce zero. E però al minuto 78 l’imbucata di Brignola per poco non trova Larrivey all’appuntamento con un gol che mancherebbe da Benevento: a spezzare l’intesa è l’uscita di Kastrati. Ma sono le prove del gol, che arriva all’80’: rimessa laterale da detra, sponda di Zilli, e conclusione di Brignola buca Kastrati che tocca ma vede rotolare lentamente la palla in porta 1-1. Colto l’insèperatom pari, il Cosenza però rischia di nuopvo e all’84’ serve un grande Marson e un successivo salvatggio sulla linea per vietare al Citta il 2-1. All’85’ è invece il Cosenza ad andare vicinissimo con Kornvig che ben servito, elude il fuorigioco ma si fa ipnotizzare da Kastrati a tu per tu. Ed è lo stesso Kastrati a negare ancora il vantaggio rossoblù sul susseguente corner . Un peccato non aver punito un Cittadella fisico velcoe, ma alla portata. Ma, dopo aver visto il brutto Cosenza del primo tempo, si torna a casa abbastanza soddisfatti.

 

 

 

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