Rodney Kongolo resta per adesso con i rossoblù

Kongolo rimarrà per adesso al Cosenza. Stamane è tornato ad allenarsi con i compagni. Alla seduta di allenamento hanno partecipato tifosi e bambini appartenenti al gruppo di Natura e Cultura e Legambiente Serre cosentine

Cosenza, entusiasmo alle stelle: più di 300 i tifosi presenti all' allenamento

Nelle settimane precedenti, quando il calciomercato era nel vivo, da più parti si aspettava da un momento all’altro la cessione del centrocampista rossoblù Rodney Kongolo.

Fuori dal progetto tecnico del Cosenza, il calciatore nelle ultime ore di mercato era in procinto di trasferirsi al Pescara. Poi la trattativa è saltata, non si sa bene per quale motivo.

A inizio settimana, pareva quasi certa la cessione di Kongolo a una delle società che militano nel campionato di serie B belga. Invece, alla fine, non se n’è fatto nulla.

Rodney Kongolo di nuovo in gruppo

Tornato in gruppo con il resto della squadra per allenarsi, Rodney Kongolo per adesso rimarrà coi rossoblù, aspettando la finestra di mercato di gennaio per trovare altra destinazione.

A meno che non arrivino offerte dell’ultimo momento da società di Paesi dove il calciomercato è ancora aperto. Ma è un’ipotesi ormai molto remota.

Adesso bisogna capire se Dionigi tornerà nuovamente sui suoi passi e prenderà in considerazione il calciatore almeno per la panchina.

Intanto, la preparazione in vista della gara di sabato pomeriggio contro il Bari è ripresa stamani. Le condizioni di Andrea Rispoli sono tutte da monitorare, nonostante abbia svolto l’intera seduta di allenamento.

Alla seduta hanno assistito circa cento bambini, tra cui molti appartenenti al gruppo di Natura e Cultura e Legambiente Serre cosentine. Insieme a loro tanti tifosi rossoblù ad affollare la tribuna del Centro sportivo Real Cosenza.

Clima festoso e sereno, sintomo di un ritrovato feeling tra la tifoseria e la squadra. Durante l’allenamento, i bambini presenti hanno applaudito e inneggiato con cori le giocate in campo dei calciatori.

A fine seduta, molti di loro hanno atteso che i giocatori uscissero dal campo per farsi un selfie, scattare foto oppure chiedere un autografo.

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