Si è svolta questa mattina, presso la Corte d’Assise di Cosenza, l’ultima udienza del 2022 del processo per la morte del calciatore Denis Bergamini, deceduto il 18 novembre del 1989 sulla statale 106, nei pressi di Roseto Capo Spulico.
Come già noto, l’unica imputata risulta l’ex fidanzata del giocatore, Isabella Internò, accusata di omicidio volontario aggravato dai motivi futili e abietti.
Assenti oggi in aula gli avvocati della famiglia Bergamini, Fabio Anselmo e Alessandra Pisa, sostituiti da Silvia Garofalo, l’avvocato della difesa Rossana Cribari, sostituita del legale Pasquale Marzocchi, e la stessa imputata.
Presente il procuratore capo di Castrovillari Alessandro D’Alessio.
L’unico a sedersi sul banco dei testimoni nell’udienza odierna è stato un ex membro di spicco della criminalità organizzata cosentina, Mario Pranno.
Pranno è stato chiamato in causa nell’udienza dello scorso ottobre dal collaboratore di giustizia Franco Garofalo.
La testimonianza di Garofalo non è stata apprezzata da Pranno che ha subito smentito le dichiarazioni dell’ex collaboratore di giustizia attraverso una lettera inviata a un quotidiano del luogo.
Pranno ha dichiarato di conoscere bene Franco Garofalo ed ha affermato che tutto quello che lui ha dichiarato durante la sua testimonianza su Denis Bergamini è falso.
Pranno ha parlato delle partite combinate del Cosenza calcio, affermando che molti calciatore ne erano stati coinvolti, ma che tra questi non c’era Bergamini.
In chiusura della breve udienza di oggi, l’avvocato Silvia Garofalo ha mostrato l’articolo del quotidiano al quale l’uomo ha inviato la lettera in risposta alla deposizione di Garofalo chiedendogli il perchè della scelta e Pranno ha risposto che volevo solo difendersi dalle falsità dette sul suo conto.
L’altro testimone di oggi, Roberto Loria, ex magazziniere del Cosenza calcio non è stato ascoltato.
Loria a fine udienza ha dato il consenso ad acquisire le sue precedenti dichiarazioni rilasciate alla procura di Castrovillari.
Il processo riprenderà nel nuovo anno, il 9 gennaio del 2023.