Prima di ritorno e pensieri che si fanno più seri. Allo stadio comunale di Chiavari la Virtus Entella di Vincenzo Vivarini ha ospitato il Cosenza di Roberto Occhiuzzi.
Messi da parte tutti i pensieri negativi dell’andata, il girone di ritorno si apre con obiettivi più seri e concreti. Entrambe a 17 punti e al terz’ultimo posto, la Virtus Entella e il Cosenza si sono affrontate con stati d’animo ben differenti. I padroni di casa reduci da 4 vittorie quasi consecutive nelle ultime 5, e il Cosenza sceso in campo sempre con il ‘solito’ pallino in testa: la vittoria.
Una partita in bianco e nero per la formazione di Occhiuzzi che è scesa in campo con il solito modulo ma con i nuovi Gerbo e Tremolada dall’inizio. Novità Gliozzi in attacco insieme a Carretta e il ritrovato centrocampo con Petrucci e Sciaudone. La prima frazione di gioco si conclude con l’Entella in vantaggio grazie al gol di Costa al 27′ che, come un treno su un’azione da calcio d’angolo, sorprende la difesa rossoblù e la piazza alla destra di Falcone con potenza. Buona interpretazione degli uomini di Vivarini che poco hanno concesso a quelli di Occhiuzzi se non qualche minuto in più di possesso palla. L’unica occasione pericolosa è stata da parte di Petrucci che al 16′ sfiora il palo dalla distanza.
Un secondo tempo … diverso
La ripresa inizia col botto per il Cosenza. Una squadra completamente trasformata permette un gioco più fluido e più aggressivo. Ad aprire le danze è Ettore Gliozzi che si vede annullare un gol al 51′ per fuorigioco su un grandissimo crosso di Vera. Ma basta un solo minuto per confermare la gioia della panchina.
Sempre Gliozzi che parte da posizione regolare e con un colpo di testa su uno splendido assist di Tremolada la piazza all’angolino. E come se non bastasse, segno di qualità aggiuntiva, lo stesso Tremolada trasforma in gol il rigore assegnato al Cosenza al 56′. Lupi che ribaltano il risultato. Primo rigore assegnato ai rossoblù in tutta la stagione.
Gli ingressi di Trotta, Ba, Kone, Schiavi hanno dato più solidità e difesa all’organico, conservando un risultato che vale ORO colato. Una partita che il Cosenza non poteva assolutamente perdere sia in chiave di classifica, sia per il morale. Iconiche le urla liberatorie del mister Occhiuzzi e dello stesso patron Guarascio in tribuna. Una vittoria tanto cercata e arrivata probabilmente troppo tardi. Chi ben comincia è a metà dell’opera?!?! Sicuro questo Cosenza C’E’!
IL TABELLINO DEL MATCH
ENTELLA: (4-3-1-2): Russo – Coppolaro (66′ Cleur), Poli, Chiosa, Costa (74′ Pavic)- Brescianini, Nizzetto, Koutsoupias (74′ Mazzocco) – Schenetti – Capello (66′ Mancosu), Brunori. ALL. VIVARINI
COSENZA: (3-4-1-2): Falcone – Ingrosso, Idda, Legittimo – Gerbo, Petrucci, Sciaudone, Vera (72′ Schiavi)- Tremolada (72′ Kone) – Carretta (87′ Ba), Gliozzi (80′ Trotta). ALL. OCCHIUZZI
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta
RETI: 27′ Costa, 52′ Gliozzi, 56′ Tremolada
AMMONIZIONI: 10′ Vera, 30′ Idda, 33′ Chiosa,