I Lupi si sono pericolosamente adeguati alla media punti delle squadre che navigano nei bassifondi della classifica. Un segnale pericoloso e un trend che deve cambiare subito
Seduta mattutina di allenamento per il Cosenza oggi 18 ottobre. La gara esterna contro la SPAL di Daniele De Rossi, dopo le due sconfitte consecutive con Reggina e Genoa, potrebbe essere quella della riscossa, oltre che essere importante ai fini della salvezza.
I cinque punti conquistati dai rossoblù nelle ultime cinque giornate hanno rallentato parecchio la loro corsa in classifica. Sta pesando troppo per l’economia del gioco l’assenza di Florenzi, centrocampista estroso e imprevedibile.
I lupi si sono adattati alla media punti delle squadre subito dietro. Davide Dionigi ha parlato spesso di percorso di crescita, vista la presenza di molti giovani calciatori in rosa. Il rischio, però, è che tale percorso possa bloccarsi.
Un motivo in più che dovrebbe spingere la squadra a muovere nell’immediato la classifica, possibilmente già dal prossimo match a Ferrara contro la SPAL.
Una spirale negativa che va assolutamente rotta. Un ulteriore passo falso potrebbe rendere più complicate le cose sotto il piano psicologico. Nonostante il talento in alcuni giovani non manca, il contraccolpo potrebbe essere tale da far precipitare la squadra ancora più giù in classifica.
Al Cosenza manca un goleador
Il Cosenza avrebbe bisogno di un goleador di riferimento a cui aggrapparsi. Il problema è che l’esperto Larrivey sta attraversando il suo momento peggiore da quando è arrivato nella Città dei Bruzi lo scorso febbraio.
Butic, l’altra punta impiegata in queste nove giornate da Dionigi, sicuramente ha fatto meglio, ma non abbastanza. Il gol su rigore contro il Genoa, alla fine, è stato il suo unico tiro nello specchio della porta.
Insomma, manca un tenore lì davanti, ma non è l’unico problema. Il gioco offensivo in generale latita e le palle gol create in queste ultime cinque giornate sono davvero poche, con l’unica eccezione nella gara vinta contro il Como.
Dionigi sta continuando a lavorare su quest’aspetto, ma con tutta probabilità non ha ancora trovato la soluzione giusta, oppure i problemi potrebbe essere altri.