Al “Marulla” il 25° turno di Serie B ha visto contro due compagini apparentemente ‘simili’: il Cosenza e il Chievo, che nell’ultimo periodo si son viste piuttosto penalizzate dai torti arbitrali.
Un turno scottante quello allo stadio “San Vito-Marulla”. Da una parte il Cosenza di Mister Occhiuzzi, in zona retrocessione con 23 punti e reduce da una sconfitta molto discussa a Lecce. Dall’altra il Chievo Verona di mister Aglietti ancora in corsa per la promozione con 39 punti all’attivo e anch’egli reduce da una sconfitta contro il Monza. All’andata finì 2 a 0 per i clivensi.

Mister Occhiuzzi senza Bittante propone in attacco nuovamente la coppia Trotta-Gliozzi con Tremolada sulla trequarti. Mister Aglietti ritrova Renzetti ma deve rinunciare allo squalificato Gigliotti. Fabbro e De Luca in avanti, Canotto preferito a Garritano. Il cambio di modulo con la difesa a quattro favorisce sicuramente i padroni di casa che approcciano meglio le battute iniziali mettendo non poca pressione agli avversari.
Ad incorniciare la breve ottima prestazione subito all’undicesimo il vantaggio del Cosenza: punizione di Corsi che trova il tocco vincente sotto misura di Gliozzi che tuttavia trova la complicità di Renzetti. Indecisione sul reale tocco dell’attaccante ma la rete viene attribuita grazie all’autogol gialloblù.
Ospiti che non rimangono certo inermi allo svantaggio: Canotto e Fabbro vicini al pareggio per più volte sulla fine del primo tempo ma è il Cosenza a mantenere il risultato.
Grande sofferenza nella ripresa per gli uomini di Occhiuzzi che hanno subìto tanto a causa dell’abbassamento repentino ma giustificato della squadra. Il Chievo crea tanto nella ripresa non riuscendo, tuttavia, mai a concretizzare l’ultimo passaggio. Numerosi sono stati gli interventi da parte di Falcone che, però, non ha mai realmente dovuto impiegare tutte le sue forze per difendere la porta rossoblù.
Tanti i cambi da parte di entrambe le panchine per provare a dare quella svolta in più al match. In particolare il Cosenza ne ha approfittato provando Crecco, Ba, Carretta, Tiritiello e Mbakogu cercando quanto meno di preservare il risultato con una difesa a cinque. Ma soprattutto sapendo soffrire con ingegno con particolare attenzione sulle seconde palle.
Con i cinque minuti di recupero assegnati dal Sig. Mariani Maurizio di Aprilia si allunga la sofferenza rossoblù che termina definitivamente con il triplice fischio.
Per il Chievo terza sconfitta consecutiva ma soprattutto vittoria d’oro per il Cosenza che torna a vincere al ‘Marulla‘ dopo circa 211 giorni (7 mesi), precisamente dalla famosa vittoria all’ultima giornata contro la Juve Stabia che ne è valsa la salvezza. In classifica, i calabresi vanno a +4 dall’Ascoli a due lunghezze dalla salvezza. Nel turno infrasettimanale tra i Lupi e la striscia continua di risultati c’è il Brescia che questa sera cercherà quanto meno di allungare proprio sui rossoblù.
IL TABELLINO DEL MATCH
COSENZA: Falcone, Corsi, Gerbo (60′ Crecco), Idda, Sciaudone (80′ Mbakogu), Legittimo, Tremolada (80′ Carretta), Gliozzi (69′ Tiritiello), Ingrosso, Trotta (80′ Mbakogu), Petrucci. ALL. OCCHIUZZI
CHIEVO: Semper, Rigione, Leverbe, Fabbro, Obi (80′ Bertagnoli), Renzetti, Palmiero (69′ Viviani), Canotto (70′ Di Gaudio), Mogos, De Luca (59′ Margiotta), Ciciretti (59′ Garritano). ALL. AGLIETTI
ARBITRO: Sig. Mariani Maurizio di Aprilia ASSISTENTI Sig. Passeri Matteo di Gubbio, Sig. Di Iorio Damiano di Vco. IV° Uff.: Sig. Marchetti Matto di Ostia Lido
RETI: 11′ Gliozzi
AMMONIZIONI: 53′ Corsi, 78′ Sciaudone