Il Cosenza nelle ultime tre gare della SerieB si gioca le possibilità di salvarsi, la strada per arrivare almeno ai Playout passa però anche dai risultati delle altre squadre
Siamo al rush finale di una SerieB molto tribolata per i lupi con i due cambi di allenatore e con una squadra che non ha mai espresso un gioco convincente. Nonostante questo il Cosenza è ancora li a giocarsi una salvezza in una SerieB mai come quest’anno livellata verso il basso soprattutto da metà classifica in giù. Le sfide che attendono i lupi sono quella in casa contro un Pordenone già retrocesso, in trasferta contro il Pisa in corsa per i Playoff e all’ultima giornata sempre in casa contro un Cittadella che non ha nulla da chiedere più a questo campionato avendo conquistato la salvezza con largo anticipo.
Le altre squadre in lotta per non retrocedere
Quest’anno le retrocessioni saranno 4, tre di queste direttamente e la quarta solo dopo lo spareggio Playout tra la sedicesima e la diciassettesima. Le squadre coinvolte in questa lotta sono in ordine di classifica la Spal, l’Alessandria, il Cosenza, il Vicenza e il Crotone. La classifica attuale prima della 36 Giornata è questa:
– Spal 35punti
– Alessandria 32punti
– Cosenza 28punti
– Vicenza 25punti
– Crotone 22punti
Di queste solo una si salverà direttamente, due verranno retrocesse direttamente, le altre due faranno invece i Playout, sempre se il distacco non sia superiore a 4 punti. Allo stato attuale quindi il Vicenza e il Crotone retrocederebbero direttamente, mentre l’Alessandria e il Cosenza disputerebbero il PlayOut, la Spal sarebbe salva direttamente.
Le prossime sfide (in maiuscolo in Trasferta)
Spal: BRESCIA-Frosinone-BENEVENTO
Alessandria: Reggina-PARMA-Vicenza
Cosenza: Pordenone – PISA – Cittadella
Vicenza: COMO-Lecce-ALESSANDRIA
Crotone: Cremonese-PORDENONE-Parma
Sulla carta e anche in base al calendario la favorita per la salvezza diretta sembrerebbe essere l’Alessandria che potrebbe fare bottino pieno nei prossimi tre match, il Cosenza non dovrebbe andare invece oltre i 6 punti, per il Vicenza invece probabile che possa riuscire a fare risultato soltanto a Como, per il Crotone invece solo la sfida con il Pordenone sembrerebbe alla sua portata. E veniamo al capitolo Spal che nelle ultime giornate è stata risucchiata nella lotta per non retrocedere e che ha il calendario più difficile e rischia seriamente di non fare neanche un punto. Se questo scenario dovesse realizzarsi la nuova classifica finale sarebbe:
– Alessandria 41punti
– Spal 35punti
– Cosenza 34punti
– Vicenza 28punti
– Crotone 25punti
L’Alessandria si salverebbe direttamente, mentre Spal e Cosenza andrebbero ai Playout, retrocesse direttamente Vicenza e Crotone. Questo è quello che pero potrebbe avvenire in campo, fuori dal campo invece alcuni movimenti hanno insospettito i tifosi.
La strana designazione arbitrale e i giochi di potere tra NORD e SUD
Gli scenari descritti non tengono però conto di quelli che possono essere i giochi di “potere”, ad esempio la partita Alessandria-Reggina che sulla carta dovrebbe essere agevole per l’Alessandria con una Reggina ormai salva è diventata per il Cosenza un match da tenere in stretta osservazione. La Reggina, infatti, potrebbe giocare il match al Moccagatta con il sangue agli occhi cercando di fare un favore ai cugini silani per permettere l’anno prossimo una SerieB in cui la presenza del SUD possa essere rappresentata da più compagini. Nei forum e blog dei tifosi della Reggina infatti molti chiedono alla squadra uno sforzo ad Alessandria per tentare di fare un “favore” al Cosenza. Contemporaneamente però la designazione arbitrale per il match di Alessandria è parsa ai più attenti osservatori molto “strana”, la Lega ha infatti deciso che la partita verrà diretta da Matteo Gariglio, arbitro di Pinerolo che dista da Alessandria solo 100km, a molti questa scelta è parsa “sospetta” e fuori luogo.
Un altra anomalia che potrebbe decidere, al di fuori del terreno di gioco le sorti delle squadre in lotta per non retrocedere, è il calendario dei match. Infatti la Spal giocherà in trasferta contro il Brescia conoscendo però il risultato delle altre partite e questo non è un vantaggio di poco conto.
Il “sospetto” è che questo rush di stagione possa essere in qualche modo deciso da fattori esterni e da politiche calcistiche in cui il peso del Cosenza è sicuramente inferiore rispetto alle squadre del Nord. La “strana” designazione arbitrale di Alessandria-Reggina cosi come la non contemporaneità dei match sono dei “fatti” che dovrebbero essere chiariti dalla Lega per sgomberare l’ombra di qualsiasi sospetto.