Il Cosenza ci ha messo un intero girone per scoprire le qualità del ragazzo arrivato quest’estate dal Nantes.
Abou Malal Ba (’98) contro il Pordenone, causa assenza dell’intero centrocampo titolare, è potuto scendere in campo dal 1^minuto. Per lui prima di sabato scorso, erano state poche e sfortunate le apparizioni in campionato. Coinvolto, senza colpe, nel “pastrocchio” avvenuto contro la Salernitana, con un’espulsione fulminea, era divenuto una sorte di “oggetto misterioso”, un giocatore ingiudicabile dai pochissimi minuti passati in campo. Contro la squadra di Tesser, la grande occasione per lui: Sciaudone, Petrucci e Kone sono qualificati. Ba deve giocare per forza visto che è l’unico centrocampista abile e arruolabile della rosa.
UNA PARTITA TUTTA CORSA, CUORE E GRINTA
Il centrocampista arrivato in prestito dal Nantes, con diritto di riscatto in favore dei lupi, questa volta non delude le aspettative del tecnico Occhiuzzi. Una partita che per il Cosenza si mette subito male, campo pesante e rossoblù silani costretti a giocare in 10 per gran parte del match. Ba, in pratica da solo, contro tutto il centrocampo del Pordenone, corre come un matto, tampona e riparte. Per la serie: “come passare in 90^ minuti di gioco da oggetto misterioso, a piacevole sorpresa“. A fine partita i meritati complimenti per lui, e voto alto in pagella. Il tecnico bruzio avrà apprezzato l’enorme sacrificio profuso dal suo centrocampista. Sicuramente nelle prossime partite che dovranno disputare i lupi, Ba entrerà di diritto in ballottaggio per un ruolo da titolare con i vari Sciaudone e Petrucci, e con Gerbo, prossimo in queste ore a vestire la casacca rossoblù.
(photo immagine copertina ilcosenza.it)