Torna il grande calcio e torna la passione negli stadi. Cosenza-Frosinone tra le sfide valide per l’8^ giornata di Serie BKT.
Zaffaroni contro Grosso. Sono i due leader di Cosenza e Frosinone che allo stadio San Vito – Gigi Marulla si sono affrontate per il ritorno sui campi dopo la pausa nazionali. Entrambe a 10 punti con un obiettivo comune, forse più una speranza per una: i playoff. Da una parte il Cosenza con 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, dall’altra il Frosinone reduce da 2 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta. Conferme e svolta le priorità principali su cui puntare.
Mister Zaffaroni, dopo il ko ad Alessandria, propone davanti a Vigorito, di ritorno da un infortunio, la difesa composta da Tiritiello, Rigione e Pirrello. Situm e Sy sulle fasce, Palmiero, Carraro e Boultam sulla mediana e la coppia ormai irrimovibile lì davanti formata da Gori e Caso.

Anche Mister Grosso non vuole ripetere l’errore fatto contro il Cittadella. E dunque propone Ravaglia tra i pali, con la difesa composta da Zampano, Szyminski, Gatti e Cotali. La regia affidata a Ricci con da Rohden e Boloca. Ciano sarà il riferimento centrale del tridente offensivo, con Canotto e Garritano sugli esterni.
Un primo tempo targato Gori e Caso
La prima frazione di gioco, equilibrata e con ritmi non particolarmente alti, termina con i rossoblù in vantaggio grazie al rigore procurato da Caso al 20esimo dopo essere stato atterrato da Maiello, e trasformato poi da Gori con decisione.
La squadra di Grosso sfrutta più occasioni offensive ma i ragazzi di Zaffaroni si fanno sempre trovare pronti salvando in più occasioni il risultato, come nel caso di Tiritiello al 10′ o il Rigione su Garritano. Ancora una volta la buona tenuta offensiva si rivela efficiente.
L’intuizione di Mister Grosso
Per il Frosinone serviva peso in area di rigore e Fabio Grosso tenta l’opzione Novakovich. L’occasione arriva al 71esimo quando su un errore con i piedi dell’ex Vigorito, Boloca ne approfitta servendo proprio Novakovich che insacca a porta vuota pareggiando i conti.
Se nell’occasione precedente il portiere dei Lupi salva una clamorosa palla gol da parte di Canotto, nell’occasione della ribattuta mette in crisi il Cosenza costretto poi a difendere e a subire la fisicità degli avversari.
Il signor Forneau concede sei minuti di recupero ma il triplice fischio pare arrivare troppo in fretta e allora pari e patta tra due squadre che si renderanno sicuramente protagoniste in questo campionato. Il Cosenza con la vittoria avrebbe fatto un salto importante in classifica ma si “accontenta” di un punto contro un ottimo Frosinone arrivato inizialmente per vincere.
I rossoblù settimana prossima andranno a Benevento con il quale non conserva ricordi piacevoli.
Contro la corazzata giallorossa Zaffaroni dovrà nuovamente trovare soluzioni alternative viste le importanti assenze e per continuare la striscia positiva.
IL TABELLINO DEL MATCH:
COSENZA: Vigorito, Corsi, Carraro, Rigione, Boultam (76′ Florenzi), Gori, Caso (65′ Gerbo), Tiritiello, Pirrello, Palmiero (76′ Vallocchia), Situm. ALL. ZAFFARONI
FROSINONE: Ravaglia, Gatti, Rohden (65′ Charpentier), Maiello (56′ Lulic), Zampano, Garritano, Canotto, Ciano (56′ Novakovich), Cotali, Ricci (56′ Boloca), Casasola. ALL. GROSSO
ARBITRO: Forneau di Roma 1
MARCATORI: 20′ Rig. Gori, 71′ Novakovich
AMMONIZIONI: 30′ Caso, 36′ Ricci