Una sfida tutta di corsa: al “Via Del Mare” Lecce e Cosenza con un obiettivo comune: la vittoria.
Cosenza e Lecce per chiudere il quadro della 24^ giornata del campionato di serie BKT. Entrambe con un disperato obiettivo comune: la vittoria. Al “Via del Mare” da una parte il Lecce a cui manca la vittoria in casa dal mese di Dicembre e che, dopo la vittoria a Cremona, possiede il desiderio di restare aggrappata al gruppo delle squadre che ambiscono al salto di categoria. Dall’altra la squadra di Occhiuzzi reduce da sei risultati utili in campionato con il bisogno incessante, però, di una vittoria che dia morale alla luce dei risultati delle avversarie.
Corini propone gli stessi 11 di Cremona, novità per Occhiuzzi: Trotta-Gliozzi in attacco e Crecco sulla sinistra dal 1′.

Inizio decisamente a favore dei padroni di casa che con Hjulmand colpiscono la traversa al 1′ seminando il primo brivido negli avversari. Secondo la dura legge dell’azione a cui corrisponde una reazione, all’8′ da un corner corto per il Cosenza nasce la rete del vantaggio rossoblù. Petrucci raccoglie il pallone sulla trequarti e butta al centro per Gliozzi che la schiaccia di testa. Il Sidernese punisce nuovamente il Lecce come all’andata.
Pugliesi che non ci stanno e al 12′ guadagnano un calcio di rigore ai danni di Rodriguez che viene atterrato da Legittimo dopo una chiara azione da gol. Coda con freddezza spiazza Falcone e ristabilisce la parità. La gara dopo il pareggio perde intensità, nessuna occasione pericolosa da segnalare fino al duplice fischio.
Nella ripresa è sempre il Lecce ad iniziare meglio guadagnando, però, solo possesso palla con il Cosenza che non concede spazi.
I due allenatori decidono, dunque, di cambiare qualche elemento che possa cambiare le sorti della gara. Corini gioca le carte di Mancosu, Pisacane, Pettinari e Yalcin. Occhiuzzi decide di dare una chance a Mbakogu, Bahlouli, Carretta, Ba e Sueva in tutto. Prima che uscisse, però, su un filtrante per Mancosu Sciaudone entra da dietro e Giua concede un altro penalty molto indiscusso rispetto al primo, ma che Mancosu non sbaglia. Vantaggio giallorosso che si triplica con Meccariello all’84’.
Disattenzione, sbagliata gestione della palla e mentalità decadente durante il corso della partita. Il Lecce vince una partita non particolarmente entusiasmante, ma è il Cosenza a complicarsi più volte la vita e, a questo punto, anche il suo futuro.
IL TABELLINO DEL MATCH:
LECCE: (4-3-1-2) Gabriel, Maggio, Lucioni, Meccariello, Coda (63′ Pettinari), Bjorkengen, Gallo, Majer (78′ Pisacane), Hjulmand, Henderson (63′ Mancosu), Rodriguez (75′ Yalcin). ALL. CORINI
COSENZA: (3-4-1-2) Falcone, Idda, Gerbo, Sciaudone (81′ Ba), Legittimo (81′ Sueva), Tremolada (63′ Bahlouli), Gliozzi (74′ Mbakogu), Crecco, Ingrosso, Trotta (63′ Carretta), Petrucci. ALL. OCCHIUZZI
ARBITRO: Giua di Olbia
RETI: 8′ Gliozzi , 12′ Coda, 77′ Mancosu, 84′ Meccariello
AMMONIZIONI: 10′ Legittimo, 15′ Hjulmand, 59′ Coda, 83′ Ingrosso