Dopo settimane di grande apprensione la saga che ha visto protagonisti il Cosenza calcio ed il Chievo Verona oggi è giunta al termine .
Il Cosenza disputerà per l’anno 2021/2022 il tanto agognato campionato di serie B.
Il TAR del Lazio ha infatti deciso di rigettare il ricorso presentato dal Chievo nei giorni scorsi. La questione sportiva è dunque archiviata e il Cosenza torna a titolo definitivo in Serie B.
Un verdetto tanto atteso che ha tenuto con il fiato sospeso in queste caldissime giornate estive. Le possibilità che il club veneto potesse salvarsi erano estremamente flebili, tanto che a Cosenza regnava un seppur cauto ottimismo. La favola dei lupi silani si è conclusa nel migliore dei modi e, seppur con enorme ritardo, il Presidente Eugenio Guarascio dovrà costruire in brevissimo tempo una compagine competitiva che potrà permettere ai rossoblù di disputare un campionato senza patemi d’animo
Un lungo iter giudiziario quello del Chievo che da fine campionato ha lasciato il Cosenza in spasmodica attesa.
Iter cominciato con la bocciatura dei gialloblù da parte della Covisoc, proseguito con la decisione ufficializzata dal Consiglio della Figc di escludere il club dal prossimo campionato di Serie B e la respinta del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del Coni. Come ultima spiaggia il Chievo ha deciso di appellarsi al TAR del Lazio.
E’ stato l’avvocato Mattarella, figlio del Presidente della Repubblica, che, ricevute le motivazioni del Collegio di Garanzia, ha deciso di tentare la strada del tribunale amministrativo che ha rigettato il ricorso del Chievo. Ora spetta al Presidente della Figc Gravina ufficializzare la riammissione del Cosenza
La città e i tifosi festeggiano finalmente la fine di un’incubo.
Da oggi quella X sul calendario della prossima Serie B sarà sostituta dal Cosenza.