A calciomercato terminato, le formazioni risponderanno ora sul campo. Allo stadio ‘Marulla’ di Cosenza, ospite il Brescia.
Il Cosenza termina il suo mercato con molti nomi interessanti e di prospettiva, ma come la dura legge del calcio, dice sempre che il campo rappresenta il giudice supremo.
Neanche il tempo utile per l’integrazione, che allo stadio ‘Marulla‘ arriva il Brescia secondo in classifica per la ventunesima giornata del campionato di Serie BKT.
Alla vigilia del match, il Cosenza veniva da tre pareggi e sette sconfitte nelle ultime dieci giornate. Gli ospiti da quattro risultati utili consecutivi. Inzaghi sceglie Aye per l’attacco, Tramoni a supporto e Palacio in panchina. Occhiuzzi risponde con tre innesti nuovi dal primo minuto: Kongolo, Ndoj e Laura.
Una partita ricca di emozioni, soprattutto nella prima frazione.
Il Cosenza visto in campo nei primi quarantacinque minuti impressiona tutti, complici soprattutto i nuovi acquisti come Laura e Kongolo che regalano alla squadra solidità e velocità. Ad aiutare i Lupi l’espulsione al 4′ di Adorni per fallo su chiara occasione da rete proprio su Laura che si era lanciato verso la porta. Rosso diretto per lui.
Possesso palla e giusta cattiveria permettono al Cosenza in superiorità numerica di gestire la partita.
Ma Aureliano ristabilisce le gerarchie estraendo il secondo giallo per Ndoj al 32′, per gioco scorretto su Aye. Forse per ingenuità o forse per errore arbitrale, l’azione non viene comunque vista al Var o considerata non degna di osservazione, e per il Cosenza cala l’attenzione mentre cresce l’orgoglio per la squadra di Inzaghi, quest’ultimo richiamato più volte per lamentele.
Da sottolineare occasioni importanti da gol per Laura, Liotti, Aye e Leris.
Nuovamente a parità di uomini, le due formazioni nella ripresa lottano per i tre punti con obiettivi chiaramente differenti.
A dare un ulteriore spinta, per i rossoblù fa il suo esordio anche Larrivey, l’argentino classe 84, al posto di Laura che si regala una standing ovation dal pubblico Cosentino.
Rispetto a Cittadella, il Cosenza contro il Brescia conquista un sacrosanto punto degno di rispetto, con occasioni pericolose che avrebbero sicuramente meritato una conclusione migliore. Tra numerose polemiche per l’arbitraggio, i Lupi visti in campo regalano fiducia e sicurezza in un tempo, però, che si fa ristretto e in cui la capacità di reagire alle difficoltà si fa sempre più necessaria.
Buona la “prima” per i nuovi arrivati che danno sicurezza, ma sarà la capacità di metterli in campo e la giusta cattiveria agonistica a dare conferme o smentite. Risposte che potrebbero già arrivare alla prossima a Vicenza.
IL TABELLINO DEL MATCH
COSENZA: Matosevic; Hristov, Rigione, Vaisanen; Situm, Kongolo (65′ Voca), Palmiero (65′ Carraro), Ndoj, Liotti (51′ Di Pardo); Laura (79′ Larrivey), Caso (79′ Boultam). All. Occhiuzzi.
BRESCIA: Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bertagnoli, Bisoli, Van de Looi (79′ Jagiello), Leris (79′ Proia), Tramoni (65′ Palacio); Ayé (46′ Moreo). All. Inzaghi.
ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna (Barone – Di Giacinto).
AMMONIZIONI: 26′ Ndoj, 36′ Caso, 83′ Proia, 85′ Carraro
ESPULSIONI: 4′ Adorni, 32′ Ndoj